N . P .
Titolo
originale: N.P.
Composto nel: 1991
Tradotto in Italia da: Giorgio Amitrano
Sarao Takase, scrittore giapponese
che ha vissuto a lungo in America, muore suicida lasciando due figli gemelli,
il maschio Otohiko e la femmina Saki, e il manoscritto di un libro incompiuto
dal titolo N.P. (che sta per North Point, il titolo di una vecchia canzone).
Pubblicato con solo 97 dei 100 racconti previsti, il libro diventa un best seller
negli Stati Uniti.
Una giovane giapponese, Kazami, viene in possesso del novantottesimo racconto
inedito, alla cui traduzione stava lavorando il suo amante, Shoji, anche lui
morto suicida, e che narra la storia di una passione erotica tra padre e figlia.
Kazami incontra i due gemelli e trova Otohoiko coinvolto in una tormentata storia
d'amore con Sui, che scoprirà essere non solo figlia illegittima dello
scrittore suicida, ma anche sua amante.
Kazami viene risucchiata completamente nel loro mondo, il mondo di N.P., per
tutta un'estate, che è il tempo reale in cui si svolge la storia. Dopo
alterne vicende, Kazami scopre anche l'esistenza del racconto n° 99 in cui
Takase rappresentava l'altra faccia della ua realtà, l'aspirazione verso
la normalità e l'eterodossia. Ormai manca solo il racconto n° 100.
Ed è soltanto quando tutti i destini si sono compiuti e il cerchio si
chiude che il libro apparirà scritto fino in fondo: N.P. di Banana Yoshimoto
è il racconto n° 100 che Takase non aveva fatto in tempo a scrivere.
(©
Giangiacomo Feltrinelli Editore Milano)