A R C O B A L E N O

Titolo originale: Niji
Composto nel: ?
Tradotto in Italia da: Alessandro Giovanni Gerevini
Pag: 135
Collana: Canguri - Feltrinelli

Eiko, ventisettenne giapponese, decide di fare da sola un viaggio a Tahiti per una pausa di riflessione.
Nata in una regione marina, orfana di padre, Eiko vive con la madre e la nonna che gestiscono un ristorante. Alla morte delle due donne, la giovane decide di trasferirsi a Tokyo dove troverà lavoro in un ristorante polinesiano, Arcobaleno. Abituata fin da piccola ad aiutare nel locale della famiglia, Eiko considera il suo lavoro di cameriera come una missione e ci si dedica con tanta passione da svenire un giorno per lo stress e la fatica.
Messa a riposo, Takeda, il proprietario del ristorante, le propone di andare per un po’ a lavorare a casa sua, dove la moglie, incinta, non riesce a occuparsi del giardino, degli animali e della conduzione domestica. Questa nuova occupazione consente a Eiko di avere uno stretto contatto con la natura che sembra rigenerarla, ma scopre quanto siano orribili i rapporti tra Takeda e la moglie, fatti di bugie e tradimenti.
Quando Takeda, con il quale Eiko ha avuto molte conversazioni e scambi, le dichiara il proprio amore, la ragazza decide di andare a Tahiti per capire il da farsi.
L’apparizione di un arcobaleno al momento del ritorno a Tokyo sembra indicarle la strada da seguire.
Storia apparentemente semplice, dunque, non fosse per il modo in cui l’autrice tratta alcuni temi: la possibilità di far nascere un amore sul tradimento, la capacità di sapersi costruire come individuo senza il confronto con un ambito familiare, la possibilità di ricordarsi dei morti senza farsi sommergere dalla loro assenza, il rapporto con la natura e gli animali, intesi come forza rigenerante per l’individuo.

Scheda Feltrinelli
(© Giangiacomo Feltrinelli Editore Milano)