Io e Yvonne

Io e Yvonne - Rasi & Villa

Dario Flaccovio Editore - Collana Gialloteca
Anno: 2003
Pagine: 368
Prezzo: € 16,00

Prefazione di Andrea G. Pinketts
Postfazione di Gaetano Savatteri

GLI AUTORI
Due sconosciuti s’incrociano in un luogo virtuale, un newsgroup. Da Palermo Ignazio Rasi pubblica un messaggio: “Chi scrive un romanzo con me?”. Da Milano Ernesto Villa risponde: “Possiamo provarci”. Io e Yvonne nasce così, grazie alla posta elettronica, dalla tastiera di due autori che non si sono mai incontrati. Da allora, il detective Mimì La Torre e Yvonne, una prostituta-bambina, viaggeranno tra il nord e il sud dell’Italia, con le centinaia di e-mail che Rasi e Villa si scambieranno per dar vita al primo libro scritto on line.

LA STORIA
Mimì La Torre, investigatore scalcinato, è alle prese con il suo ultimo incarico: la tutela armata ad un cliente danaroso durante un coca-party. Sembra un lavoro come gli altri, ma non sarà così, perché Mimì non ha fatto i conti con Yvonne, la baby-squillo che alla festa sta cominciando il suo strip…

Scheda
© Dario Flaccovio Editore s.r.l. Palermo


Quando il noir è a colori - by Alessandra Desogus

A tratti commovente e spesso ironico ma sempre intrigante e mozzafiato, il romanzo (scritto a quattro mani da Rasi e Villa) si apre presentando al lettore le descrizioni stereotipate dei protagonisti, un detective privato e una prostituta bambina.
Ma è nel momento in cui i due personaggi smettono la propria maschera e prendono vita con le loro debolezze, paure e colpi di testa che non si riesce più a chiudere il libro.
I due scrittori sono stati in grado di sfruttare i cliché tipici del noir (bulli, pupe, alcol a fiumi e sparatorie) e mostrare che i loro personaggi non sono solo questo.
L'eroe combatte per la principessa in difficoltà e abbatte i draghi del caso dimostrando un'astuzia incredibile nel districarsi tra inganni e voltafaccia.
Per certi versi Mimì ricorda il Tom Welles di "8 mm: Delitto a luci rosse" per la sua capacità di non trascurare indizi all'apparenza insignificanti e la grande prontezza di spirito.
Yvonne, bambina senza infanzia, riesce ad avere fiducia nelle capacità dell'uomo e questa è la molla sul quale si regge la perfetta riuscita della storia. Entrambi mettono la propria vita nelle mani dell'altro e sperano ardentemente che questo basti a salvarli.
Spero vivamente che Ignazio Rasi ed Ernesto Villa tengano vivo il loro sodalizio artistico e che questo sia il primo romanzo di una lunga serie! Buona lettura!